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Stripes & Pois nasce dalla volontà di unire due realtà molto diverse, che rispecchiano due amiche molto diverse.
Diverse nel carattere e nell'attitudine così come negli interessi. Unendo le passioni di una a quelle dell'altra, proveremo a parlarvi di tutto, raccontandovi anche qualcosa di noi.

sabato 26 luglio 2014

Valigia alla mano ... andate a Barcellona!! #Stripes

Avete qualche giorno di ferie? O peggio ancora non ne avete o non le potete fare?? Un week end può bastare per cambiare aria e se non sapete dove andare, ve lo dico io!!! Andate a #Barcellona!
Ci sono stata nell'agosto 2011 con la mia amica S. e devo dire che mi sono innamorata di questa città! 
In Spagna, Paese che amo, ero stata solo una volta, nel 2008, a Madrid. Anche qui, amore a prima vista!
Giuro, tra le due città non saprei quale scegliere... ma, nonostante la nostalgia che provo ogni volta che penso a Madrid, credo vincerebbe Barcellona...  solo perché c'è il mare!! Quindi, tra parentesi, vi ho dato un motivo in più per andarci!!! :)
Barcellona è un città giovane, molto all'avanguardia, aperta ed accogliente. Pensate che proprio la settimana prima della nostra partenza c'era stato il Circuit Festival, un evento rivolto al mondo omosessuale che ogni anno riunisce migliaia e migliaia di persone, mentre la settimana dopo si sarebbe tenuta una sorta di "Settimana Santa" in occasione della visita del Papa a Madrid per la Giornata Mondiale della Gioventù. 
Come dire: in due settimane Barcellona ha visto "il sacro ed il profano". 
Consiglio: quando atterrate recatevi subito all'Ufficio Turistico per comprare i biglietti del bus e la Barcelona Card, che permette di viaggiare su tutti i mezzi di trasporto (fino alla mezzanotte) per un massimo di 5 giorni ed usufruire di alcuni sconti (per maggiori info vi lascio il link al sito). Fatto questo, partite all'arrembaggio!
Tanto per chiarire, io non ho il GPS integrato e sono capace di perdermi anche nel paesello accanto al mio, eppure, una città grande come Barcellona, avendo a disposizione una cartina, l'ho girata in lungo e in largo... quindi, anche voi, andrete ovunque. Considerate che le persone sono molto cortesi e disponibili con i turisti, perciò, se proprio non riuscite a raccapezzarvi, potete sempre fare affidamento sui Catalani!!! In generale, sia che abbiate molto o poco tempo a disposizione, non sarebbe una cattiva idea crearsi, cartina alla mano, dei piccoli percorsi che vi permettano di visitare più cose rimanendo in una zona circoscritta e magari tenetevi l'ultimo giorno per una bella nuotata in relax. Non vi sarete già dimenticati del mare????

Non potete perdervi

Casa Batilló
#Casa Batilló
Costruito da Antonio Gaudì tra il 1904 e il 1906, questo edificio è un punto di riferimento dell'arte modernista, grazie all'aspetto in anticipo sui tempi, all'uso creativo dei materiali e per i suoi valori allegorici . Potrete visitare il Piano Nobile (dimora della famiglia), il Patio, la Mansarda e la Terrazza del Drago. Casa Batilló è stata dichiarata Patrimonio Nazionale dell'Unesco nel 2005.

#Passeig de Gràcia - La Pedrera
La Pedrera
Costruita da Gaudì tra il 1906 ed il 1910. Noterete che la facciata ha una conformazione ondulata. La visita comprende l'esposizione gaudiana nella soffitta, il tetto e la riproduzione di un appartamento dell'epoca.

#La Sagrada Familia
Capolavoro di architettura neo gotica e modernista, i lavori di costruzione iniziano nel 1882 e l'architetto che li curava era Francisco De Paula Del Villar. Dopo solo un anno, però, venne chiamato Antoni Gaudì che dedicò gran parte della sua vita alla costruzione della Chiesa. Quando morì, nel 1926, solo una delle facciate, quella della Natività, una torre, l'abside e la cripta erano terminati. i lavori continuano tutt'oggi e pare termineranno nel 2026! Io sono rimasta a bocca aperta quando l'ho vista. Davvero non avevo parole! Io e la mia volevamo visitarla ma la fila per i biglietti e per entrare girava tutt'intorno alla Chiesa quindi è stato praticamente impossibile. Purtroppo non ho fotografie, se non qualche dettaglio, perchè fotografarla tutta è impensabile. Cioè, c'erano delle persone sdraiate per terra con delle fotocamere super professionali che ci provavano, ma io che sono un pò impedita... ho lasciato perdere.

#Parc Güell
Costruito sempre da Gaudì, si trova nella parte più alta della città (infatti per arrivarci ci sono tante scale e scale mobili da fare!!). Gli fu commissionato da un industriale, Eusebi Güell, ed fu pensato per essere una città-giardino. Realizzato tra il 1900 ed il 1914, venne acquistato dalla città nel 1922 reso un giardino pubblico. Il  parco ha molte particolarità, tra le quali la fontana a forma di geko, la sala ipostila (realizzata come un tempio classico greco), e la piazza centrale o, come l'ho sempre chiamata io, la terrazza, delimitata da una panchina dalla linea sinuosa. Da qui si gode di una vista spettacolare su tutta Barcellona fino ad arrivare al mare. Inoltre noterete anche la linea ergonomica della seduta particolarmente comoda. Insomma, un capolavoro! Non volevo più andarmene.

Vi ho messo giusto un paio di cosette per stuzzicare la vostra curiosità! Ovviamente ci sono tantissime cose che potete visitare e sta solo a voi decidere quali e quante!
Fate il biglietto e partite!!!!

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